5 modi per curare la tua relazione attraverso l'accettazione

Ah ... L'Amour. Le prime fasi dell'innamoramento possono essere un'esperienza euforica che può accecarti dal vedere i difetti umani naturali del tuo amante. Per alcuni, innamorarsi è un'esperienza di completa accettazione radicale dell'altro; accettare e adorare anche la piccola personalità bizzarra e le differenze comportamentali. I vestiti sporchi sparsi su tutto il pavimento o il dentifricio di un giorno le macchie sul lavandino sono facilmente trascurati o possono persino sembrare contorti affascinanti. Il nostro nuovo amore non può fare male. Potremmo sentirci come il nostro amante è perfetto perché questo nuovo amore ci completa, ci salva per un momento nel tempo dalla nostra solitudine e imminente mortalità.

Torna alla realtà

Ma ... nessuno è perfetto. Alla fine, quella nebbia d'amore accecante inizia a svanire e i difetti e i difetti dei tuoi amanti diventano più chiari. In qualche modo quei vestiti sul pavimento e i soffi di dentifricio diventano più fastidiosi. Per molte coppie, emergendo dalla fase di "luna di miele" e vedere la realtà del loro partner può iniziare un periodo di distanza emotiva e non accettazione. Ironia della sorte, le qualità che una volta sono state accettate e persino viste come attraenti possono diventare le stesse qualità che non ti piacciono e vuoi cambiare nell'altro. Le qualità rilassate che hai trovato così attraenti quando ti sei incontrato per la prima volta, ora possono sentirsi negative e più simili a una mancanza di ambizione o pigrizia. O forse quell'amante altamente ambizioso e organizzato che ha così eccitato il tuo spirito all'inizio, ora diventa una persona straordinariamente stressante.

Accetta un'imperfezione perfetta

La bellezza delle relazioni romantiche è che in genere sono costituiti da due individui che non sono uguali, con valori e personalità diversi. In che modo le coppie identificano e inquadrano la loro mancanza di somiglianza in termini di accettazione può essere la rovina o incollata della loro relazione. Naturalmente, è importante notare che non tutti i comportamenti o la differenza dovrebbero essere accettati inequivocabilmente. Comportamenti come l'abuso emotivo e fisico o che hanno differenze di valore fondamentale significative sono predittori per relazioni malsane, insoddisfacenti e non sicure.

Lavorare per accettare le molte differenze nel tuo partner può essere un esercizio emotivamente benefico sia per te che per il tuo partner. La pratica dell'accettazione ti emancipa dallo stress e dall'infelicità dei tuoi inutili sforzi per cambiare il tuo partner. Una volta rinunciato al tentativo di cambiare o controllare il tuo partner e accettare le tue differenze, non solo sentirai sollievo, ma la tua relazione si sentirà più pacifica e armoniosa.

Naturalmente, il concetto di accettazione può essere difficile da fare a patti con. Per alcune persone, significa rinunciare, completa inazione e/o consentire diverse scelte, caratteristiche e comportamenti del tuo partner. Tuttavia, l'accettazione non deve essere caratterizzata in quel modo. Puoi scegliere di definire l'accettazione come una volontà di tollerare e persino vedere il bene in quei comportamenti che non puoi cambiare.

Ecco 5 modi per curare la tua relazione attraverso l'accettazione:

1. Accetta che il tuo partner non sia sotto il tuo controllo.
2. Accetta che tu e il tuo partner non siete perfetti.
3. Accetta che il tuo partner non abbia bisogno di essere proprio come te.
4. Accetta che tu e il tuo partner non sarete sempre d'accordo.
5. Accetta che devi essere consapevole di lavorare sempre sull'accettazione.

La radice del conflitto di relazione non è mai veramente riguardo ai vestiti sul pavimento o ai dentifricio fondi; Si tratta più spesso di controllo, mancanza di consapevolezza e capacità di accettare le reciproche differenze. Quindi, se stai cercando un sano cambiamento nella tua relazione questo nuovo anno, lavora per rinunciare alla tua resistenza emotiva alle naturali differenze del tuo partner e consenti alle cose di essere ciò che sono.